Le ha tentate tutte e in ogni modo ma,alla fine, si è dovuta accontentare di uno 0-0. Una Pro Patria volitiva e prolifica di occasioni non è riuscita a piegare allo “Speroni” il Trento, rimasto in dieci proprio al novantesimo per una brutta gomitata di Chinellato a Sportelli.
I tigrotti non riescono così a ritornare alla vittoria dopo lo stop di Padova ma danno comunque segnali di buona vitalità che fanno ben sperare per il prosieguo della stagione e l’approdo a una zona più tranquilla di classifica. I punti sono ora ventitrè e valgono il diciassettesimo posto.
PRIMO TEMPO – Al 7′ i biancocelesti cominciano il loro cannoneggiamento verso la porta ospite con Galli che spara alto, al 21′ è Parker che, dal limite, impegna il portiere tridentino Marchegiani. Al 25′, su cross di Pizzul, Ferri incorna ma Marchegiani è ancora bravo a sventare l’insidia. Un minuto dopo il portiere del Trento si guadagna la palma di migliore dei suoi mettendoci una pezza anche su un tiro di PIerozzi. Neppure Nicco, al 37′, riesce a violare la porta trentina.
SECONDO TEMPO – I ritmi si abbassano e il gioco non riserva particolari sussulti. Al 19′ l’ex Pistoiese Piu prova a violare la stregata porta ospite ma conclude centralmente. Al 45′ il Trento resta in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Chinellato autore di una brutta gomitata su Sportelli. Vi sarà ora ben poco per concedersi al riposo per la Pro Patria che sarà impegnata sabato 5 febbraio alle 14.30 ancora al “Carlo Speroni” contro il Lecco.
POSTGARA
LUCA PRINA (ALL.PRO PATRIA): “Primo tempo di livello altissimo, ci è mancato solo il gol, era difficile mantenere il ritmo per tutta la partita, abbiamo una rosa ristrettissima in cui devono giocare sempre i soliti, potevamo essere in vantaggio nel primo tempo. Se lo fossimo stati, il secondo tempo sarebbe stato diverso, meritavamo di vincere, il nostro portiere non ha toccato una palla in novanta minuti, adesso ci prepariamo per la prossima”.
